Che cos’è la psicoterapia
Durante
l’arco
della
nostra
vita
ci
ritroviamo
a
vivere
fasi
difficili,
esperienze
dolorose,
eventi
avversi
ed
imprevisti.
Ognuno
di
noi
sperimenta
“alti”
e
“bassi”,
momenti
piacevoli
e
coinvolgenti
e
altri
che
vorrebbe
evitare
o
vivere
diversamente
e
in
questo modo la vita continuerà a procedere.
Perché rivolgersi ad uno psicoterapeuta
Ci
sono
momenti
della
vita
in
cui
ci
si
sente
senza
via
d’uscita,
in
cui
si
perde
il
senso
delle
cose,
in
cui
ci
si
sente
presi
da
un
profondo
malessere
e
tutto
diventa
faticoso,
inaffrontabile
e
talvolta
inutile.
In
alcuni
periodi
anche
la
relazione
con
gli
altri
diventa
difficile,
ci
si
sente
inadeguati,
a
disagio.
Nei
rapporti
ci
sentiamo
bloccati
e
incapaci
di
comprendere
cosa
abbia
senso
provare
a
fare.
Alcune
relazioni
ci
opprimono
e
le
viviamo
come
fossimo
incastrati,
altre
ci
spaventano
e
facciamo
in
modo
di
evitarle.
In
altri
periodi
ci
si
sente
in
difficoltà
senza
aver
chiaro
cosa
stia
succedendo
e
sono
i
“sintomi”
a farci fermare, a metterci in discussione e a pretendere una diversa attenzione su cosa stiamo vivendo.
Quando
nonostante
i
tentativi
e
gli
sforzi
non
si
riesce
a
trovare
modalità
utili
per
far
fronte
al
proprio
disagio
così
da
poter
andare
avanti
con
la
propria
vita,
quando
da
tempo
si
ha
la
sensazione
che
non
cambi
niente
e
che
provare
a
cambiare
qualcosa sia uno sforzo troppo grande, potrebbe essere il momento di provare a rivolgersi ad uno psicoterapeuta.
Come inizia una psicoterapia
Per
intraprendere
un
percorso
di
psicoterapia
è
previsto
un
primo
colloquio
conoscitivo
in
cui,
a
partire
dai
motivi
che
hanno
portato
la
persona,
la
coppia
o
la
famiglia,
a
chiedere
un
appuntamento,
viene
raccontato
al
terapeuta
quale
sia
la
difficoltà
e
il
disagio
vissuto
e
cosa
questo
malessere
comporti
per
la
propria
esperienza,
per
la
propria
vita
e
per
le
proprie
relazioni.
Durante
il
colloquio
il
terapeuta
facilita
il
dialogo,
sostiene
la
presentazione
del
problema
e
si
occupa
di
comprendere
quali
siano
stati
i
tentativi
di
cambiamento
agiti
e
che
tipo
di
aspettative
ci
siano
nei
confronti
della
psicoterapia.
Al
termine
del
colloquio
viene
deciso
assieme
se
possa
essere
utile
per
la
persona
intraprendere
il
percorso
di
psicoterapia
e,
in
caso
positivo, il terapeuta presenta obiettivi e modalità di lavoro.
In cosa consiste un percorso terapeutico
La
psicoterapia
è
un
percorso
di
esplorazione
e
comprensione
di
sé
mirata
ad
aiutare
la
persona,
la
coppia
o
la
famiglia,
a
trovare
delle
riposte
al
proprio
bisogno
di
“stare
meglio”
e
di
“uscire
dalla
fatica,
dal
caos,
dal
malessere”.
Nella
psicoterapia
il
processo
terapeutico
si
sviluppa
e
si
articola
nella
conversazione
tra
terapeuta
e
paziente
all'interno
di
una
serie
di
colloqui.
Ciò
che
accade
è
che,
a
partire
dall'interpretazione
che
la
persona
ha
della
propria
esperienza,
della
propria
storia,
del
proprio
progetto
di
vita
e
delle
proprie
relazioni,
prende
forma
un
percorso
di
cambiamento
sostenuto,
favorito
e
accompagnato
dal
terapeuta.
Il
terapeuta
si
occupa
di
affiancare
la
persona
in
un
processo
di
reinterpretazione
e
di
cambiamento
lungo
direzioni
nuove
ma
sensate
e
percorribili
secondo
il
punto
di
vista
del
paziente.
È
un
lavoro
condiviso
che
non
avviene
"sulla"
persona
ma
"assieme"
alla
persona.
La
psicoterapia
può
essere
vista
come
un
laboratorio
in
cui
paziente
e
terapeuta
fanno
ipotesi,
mettono
le
basi
a
nuovi
esperimenti,
valutandone
e
testandone
l’utilità
prima
che
la
persona
li
porti
nella
vita
quotidiana
dove
cambiare
spesso
è
complicato.
Lo
spazio
della
psicoterapia,
quindi,
si
configura
come
un
luogo
di
ascolto
e
di
sperimentazione
condivisa.
Gli
incontri
durano
poco
meno
di
un’ora
e
la
loro
frequenza
viene
concordata in base agli obiettivi e alle esigenze specifiche.
Che tipo di aiuto offre la psicoterapia
In
un
percorso
di
psicoterapia
la
persona,
la
coppia
o
la
famiglia
vengono
accompagnate
ed
aiutate
nel
provare
a
comprendere
i
propri
vissuti
secondo
nuove
e
diverse
angolazioni
così
da
riuscire
a
trovare
modi
alternativi
di
interpretare
e
affrontare
i
problemi.
In
questo
senso
la
psicoterapia
favorisce
la
possibilità
di
superare
il
blocco,
rimettersi
in
movimento,
riprendere
la
propria
vita.
La
«guarigione»
consiste
quindi
nella
riacquisita
possibilità
di
guardare
alla
propria
esperienza
in
modo
più
ampio
e
consapevole,
di
comprendere
il
senso
di
ciò
che
si
sente
e
si
sperimenta,
di
aprirsi
a
nuove
domande
rispetto
a
sé,
al
mondo
e
al
proprio
agire.
Ad
un
certo
punto
del
percorso
il
paziente
diviene
consapevole
di
poter,
partendo
dal
proprio
punto
di
vista
e
dal
proprio
modo
di
dare
senso
alle
cose,
far
nascere
e
realizzare
nuove
opportunità
di
azione.
È
tale
movimento
che
segna
la
«guarigione»
indipendentemente
dalla
direzione
che
può
prendere,
nel
senso
che
l’obiettivo
della
psicoterapia
costruttivista
ermeneutica
non
è
quello
di
portare
verso
l’assunzione
di
un
punto
di
vista
«normativo»
sulla
realtà,
ma
quello
di
offrire
le
basi
affinché
la
persona
possa
portare
avanti
in
modo
attivo
l’elaborazione
della
propria
realtà personale.
Differenza fra consulenza, sostegno psicologico, psicoterapia
La
consulenza
e
il
sostegno
psicologico
sono
percorsi
finalizzati
ad
orientare,
sostenere
e
potenziare
le
risorse
della
persona
aiutandola
ad
ampliare
la
propria
comprensione
sulla
situazione
e
reperire
strategie
idonee
per
far
fronte
a
specifiche
problematiche.
Risultano
utili
laddove
non
sia
presente
un
disagio
importante
o
una
crisi
personale
ma
delle
specifiche difficoltà che riguardano un ambito ben definito della vita.
La
consulenza
psicologica
consiste
in
un
intervento
breve
(generalmente
di
pochi
colloqui)
in
cui
vengono
affrontati
temi
legati
a
difficoltà
temporanee
favorendo
una
più
ampia
comprensione
del
problema.
Ha
molto
spesso
un
carattere
essenzialmente informativo.
Il
sostegno
psicologico
è
invece
un
percorso
più
continuo,
mirato
ad
aiutare
la
persona
ad
affrontare
situazioni
di
vita
difficili
favorendo
una
maggiore
consapevolezza
sui
propri
vissuti
e
sostenendo
l’attivazione
delle
risorse
personali.
In
particolare
è
indicato
per
affrontare
momenti
di
cambiamento
faticosi
e
difficili
ma
che
non
implicano
necessariamente
un
disagio
personale ampio o doloroso.
La
psicoterapia
è
un
percorso
personale,
portato
avanti
assieme
al
terapeuta,
orientato
a
comprendere
quali
alternative
possano
aprirsi
nel
far
fronte
ad
un
disagio
psicologico.
A
partire
da
una
consapevolezza
del
proprio
modo
di
muoversi
ed
operare
nella
vita
quotidiana,
si
mettono
in
gioco,
in
modo
approfondito,
i
significati
legati
alla
propria
esperienza,
alla
propria
storia,
ai
propri
progetti
e
alle
proprie
relazioni.
Il
cambiamento,
favorito
e
atteso,
è
mirato
a
ricreare
le
basi
per
una
mobilità
psicologica
della
persona
che,
di
volta
in
volta,
permetterà
l'emergere
di
nuove
possibilità
e
la
sperimentazione
attiva di esse nella propria vita.